Chiesa di S.Filippo

Sec. XVI - La facciata della Chiesa è classica, in mattoni, con piccolo timpano ed accanto un campaniletto quadrangolare e qualche elemento innovativo nel frontone accartocciato.

Immagine principale

Descrizione

La chiesa è caratterizzata da un'insolita pianta ottagonale, con triburio ed un piccolo atrio di accesso.
All'interno possiamo apprezzare la Madonna in legno dorato, sull'altare maggiore, attribuita a Lorenzo Ghiberti, e la splendida cupola, dipinta a termpera con stucchi dorati,
le cui pitture ritraggono alcuni momenti della vita della Vergine. 
Presenta inoltre dipinti di Gian Giacomo Pandolfi, Albrecht Wallenstein, Raffaelin del Colle.

Modalità di accesso:

Aperto al pubblico

Contatti

  • Telefono: 0722819901
  • Email: comune.sangelo-vado@provincia.ps.it

Ulteriori informazioni

La chiesa di San Filippo, ha un insolita pianta ottagonale con tiburio ed un piccolo portico di accesso, non vi sono notizie certe della sua fondazione ma è con buona probabilità databile al XV secolo. Completamente restaurata intorno al XVII  in onore della nascita del erede del Duca di Urbino nel 1605. La chiesa ha più volte cambiato intitolazione  ma è innegabile la sua originale dedica  all’ “Immacolata concezione” , presente in moltissime opere al suo interno come la statua lignea dorata tradizionalmente attribuita a Lorenzo Ghiberti della Madonna Annunciata, lo sportello dell’Annunciazione di Raffaellino del Colle o l’intero ciclo di affreschi della cupola che narrano vicende della Vita della Vergine  realizzate, in onore del Matrimonio dell’erede dei Duchi d’Urbino Federico Ubaldo con Claudia de Medici, nel 1629 da un pittore nordico  August Albrecht Wallentein.

Pagina aggiornata il 15/03/2024